Fare sport vuol dire creare un ambiente sano e sicuro dove bambine e bambini possano vivere in modo gioioso e partecipativo l’ambiente del Calcio a Cinque, scoprendo gradualmente le potenzialità di uno sport di squadra, dove la socializzazione e l’attenzione all’altro rappresentino le fondamenta della realizzazione di una comunità sportiva in grado di integrare, includere e coinvolgere quelli che saranno i cittadini di domani.

La UEFA, da qualche anno a questa parte, ha posto una particolare attenzione sulla salvaguardia dei più piccoli da possibili abusi nei loro confronti. Abusi che vanno dalla eccessiva pressione psicologica, tipica di molti club, all’adozione di linguaggi e atteggiamenti poco rispettosi delle sensibilità di atleti in formazione fisica e psicologica, per arrivare alla forma di abuso più grave, quello di tipo sessuale.

Le indicazioni di UEFA e FIGC sono state immediatamente recepite dall’ASD Albano Calcio a 5 che ha aderito al Progetto Tutela Minori promosso dal Settore Giovanile e Scolastico e, dal 2023, propedeutico al riconoscimento al Terzo e Quarto Livello di Qualità per Club Giovanili. La realizzazione del progetto è stata affidata alla cura del Prof. Marco Giustinelli, docente con lunga esperienza nella Formazione Professionale ed esperto internazionale di Sistemi di Qualità, che ha provveduto, applicando le linee guida federali e le indicazioni della dirigenza dell’ASD Albano Calcio a 5, a mettere in campo un Sistema composto da Procedure, Percorsi di Formazione per Allenatori, Famiglie e Atleti, Sistemi di monitoraggio e controllo e di selezione delle risorse interne, in grado di assicurare il più alto livello possibile di sicurezza e tutela. Questo sistema è stato validato del Team regionale del Settore Giovanile e Scolastico, che, periodicamente, ne verifica l’applicazione e l’efficacia. Contribuisce alla corretta condivisione anche l’azione dell’Area Psicologica del Club, affidata al Dott. Luca Palazzoli, Psicologo dello Sport e consulente FIGC.