Nella trasferta di Pomezia, nonostante la sconfitta per 7 – 0, c’è una bella pagina di futsal scritta dall’Albano Calcio a 5 impegnata nel campionato di Serie C1. Ad indossare per la prima volta la fascia di capitano, fra gli uomini del tecnico Stefano Sette, è stato Lorenzo Tudini. Ventidue anni, una vita sui campi dell’Albano, Tudini ha fatto tutta la trafila delle giovanili nel team Sette iniziando addirittura come portiere per poi iniziare a giocare fuori dai pali. Dalla scorsa stagione è uno dei pilastri della prima squadra.
Una bella storia di crescita targata Albano Calcio a 5, una società che ha sempre messo al centro del proprio lavoro i ragazzi e il loro progresso tecnico e umano.
«Indossare la fascia da capitano per la prima volta è stata sicuramente una grande emozione che difficilmente dimenticherò – commenta Lorenzo Tudini – Fino a qualche anno fa il sabato ero sugli spalti a tifare e adesso ho avuto l’opportunità di portare la stessa fascia che indossano Fels e Fratini, due che sono da vent’anni qui. Una bellissima emozione».
Mettendo da parte i sentimenti, il numero 3 albanense si è soffermato anche sul momento complesso della stagione: «Purtroppo ci gira tutto storto. Abbiamo perso tanti punti nei finali di partita, senza considerare che siamo decimati dagli infortuni. Gli elementi negativi, tuttavia, non possono mettere in secondo piano l’impegno del gruppo. Le prestazioni sono molto meglio dei tabellini finali dei match, senza considerare la continua crescita dei più giovani».
Lorenzo Tudini ha poi parlato del finale di stagione: «Dobbiamo tirarci fuori dalla situazione in cui siamo. Lo dobbiamo fare senza guardare la classifica, è importante solo dare il massimo settimana dopo settimana. Con queste prestazioni, i risultati arriveranno».